Cicerone, nelle Epistulae ad Familiares, scrisse: “Se desideri fertili campi e vigneti dirigiti verso Capena”. Parole che, ancora oggi, descrivono bene la bellezza immutata della campagna romana attorno al borgo di Capena.

Capena si trova sulla Via Tiberina, nella valle del Tevere, a 30 km da Roma, circondata da vigneti e uliveti con una magnifica vista sulla Bassa Sabina, oltre il Tevere. Strade lastricate con i caratteristici basoli romani, piazzette e archi secolari: Capena ha un suo fascino rustico e gode di un paesaggio mozzafiato che vi regalerà splendidi panorami. L’aria fresca e pulita dei Colli Romani rende tutto ancora più piacevole.

Le attrazioni Turistiche di Capena

Ricca di storia e cultura, Capena offre una serie di attrazioni che sono veri e propri gioielli da scoprire:

Lucus Feroniae
Lucus Feroniae è un’interessante area archeologica che fa parte del comune di Capena. Qui abitavano cittadini appartenenti a tre diversi gruppi etnici: Latini, Sabini ed Etruschi. Durante l’età imperiale, la città è diventata una comunità indipendente, prese lo status di colonia. Attualmente della città sono rimasti solo i resti della mura.

Chiesa di San Leone
La chiesa di San Leone, incanta i visitatori con la sua architettura gotica e l’atmosfera serena. Una visita a questa chiesa è un viaggio nel passato medievale di Capena, ricco di fascino e mistero.

Chiesa di San Leone nel borgo di Capena
Facciata della chiesa di San Leone a Capena (Foto: prolococapena.com)

Palazzo dei Monaci
Palazzo dei Monaci rappresenta un’icona architettonica del territorio laziale. Costruito nel XII secolo, questo maestoso edificio testimonia la ricca storia della regione e l’influenza della potente abbazia benedettina di Farfa, che ne fu il promotore.

Caratterizzato da imponenti mura in pietra e da un’elegante facciata, il Palazzo dei Monaci si erge fiero nel cuore del borgo antico, incarnando il connubio tra spiritualità e potere temporale. Nel corso dei secoli, ha subito diverse trasformazioni, ma conserva intatta la sua aura di nobiltà e fascino, accogliendo oggi visitatori da tutto il mondo desiderosi di immergersi nell’affascinante passato di Capena.

Una passeggiata attraverso le sale del palazzo è un viaggio nel tempo, un’occasione per immergersi nella storia di Capena e scoprire i segreti dei suoi illustri abitanti.

Palazzo dei Monaci di Capena. Risalente all'alto medioevo.
Palazzo dei Monaci di Capena (Foto: ilterritorio.net)

Riserva Naturale Nazzano Tevere-Farfa
Per chi ama la natura, la Riserva Naturale Nazzano Tevere-Farfa offre un’esperienza unica. Si trova poco distante da Capena, nell’area naturale protetta gestita dalla Regione Lazio, nel cuore della Valle del Tevere. I suoi sentieri escursionistici attraversano boschi incantevoli e offrono panorami mozzafiato sul fiume Tevere. Gli amanti della fauna possono avvistare una gran varietà di specie animali, mentre gli appassionati di birdwatching possono godere dell’opportunità di osservare una ricca avifauna. La riserva è un rifugio di pace e tranquillità, un luogo dove i visitatori possono riconnettersi con la natura e rigenerare il proprio spirito.

Riserva naturale Nazzano Tevere-Farfa un'area naturale protetta gestita dalla Regione Lazio situata nella Valle del Tevere
Riserva naturale Nazzano Tevere-Farfa (Foto: parchilazio.it)

Eremi del Monte Soratte
Gli eremi del Monte Soratte, incastonati tra selvagge e impervie pareti rocciose, rappresentano un prezioso patrimonio di spiritualità e contemplazione nel territorio di Capena. Questi antichi rifugi eremitici, risalenti all’alto Medioevo, sono immersi in un’atmosfera di pace e silenzio, offrendo agli visitatori una suggestiva esperienza di ritiro spirituale.
Fondati da monaci eremiti alla ricerca di solitudine e comunione con la natura, gli eremi del Monte Soratte si distinguono per la loro architettura semplice e austera, spesso scavata direttamente nella roccia.
Questi luoghi sacri, ancor oggi frequentati da pellegrini e devoti in cerca di riflessione, rappresentano un punto di riferimento per chiunque desideri riconnettersi con se stesso e con la natura circostante, offrendo uno spaccato affascinante della millenaria tradizione spirituale del territorio di Capena.

Lago Puzzo
Questo lago, noto anche come “Lago di Martignano”, rinomato per le sue acque calde e ferruginose, deve il suo nome alla presenza di sorgenti sulfuree. Questa caratteristica, sebbene possa inizialmente sorprendere i visitatori, aggiunge un elemento unico e suggestivo al paesaggio circostante. Il Lago Puzzo, circondato da una rigogliosa vegetazione e incorniciato da colline ondulate, offre un’atmosfera tranquilla e rilassante, invitando i visitatori a immergersi nella natura e a godere di piacevoli passeggiate.
Un’oasi di relax e benessere. I visitatori possono godere di bagni rigeneranti nelle sue acque termali e ammirare la bellezza naturale dei suoi dintorni. Il lago è circondato da una vegetazione lussureggiante, che crea un ambiente tranquillo e rilassante.
Una giornata trascorsa al Lago Puzzo è un’occasione per rigenerare corpo e mente, immergendosi nella bellezza della natura e lasciandosi coccolare dalle sue acque benefiche.
Si tratta di un piccolo gioiello naturale tra Fiano e Capena, uno dei siti della memoria geologica del Lazio.

Dalle bellezze architettoniche a quelle naturali, Capena offre un’esperienza indimenticabile per chiunque abbia il piacere di visitarla. Meritano un cenno anche le principali festività locali: la Sagra dell’uva e la Festa di San Luca.

Sagra dell’uva e Festa di San Luca

Un’occasione per celebrare la ricca tradizione vinicola della regione è la Sagra dell’uva, un festival con degustazioni di vino, musica dal vivo e stand gastronomici che si svolge verso la fine dell’estate. Questa festa richiama abitanti del luogo e visitatori, desiderosi di partecipare a un’esperienza culinaria e culturale unica nel suo genere. Le strade del centro storico si animano di colori, suoni e profumi, mentre gli stand gastronomici offrono una vasta selezione di prelibatezze locali, tra cui vini provenienti dalle rinomate vigne della zona e deliziosi piatti tipici preparati con cura e passione. Ma la Festa dell’Uva non è solo un’occasione per soddisfare il palato; è anche un momento di festa e divertimento, con spettacoli musicali, balli tradizionali e giochi per tutte le età.

La Festa di San Luca a Capena è un’occasione in cui la comunità locale si riunisce per celebrare il patrono della città. Questa festa, che si svolge annualmente il 18 ottobre, è caratterizzata da una serie di eventi culturali, religiosi e tradizionali che riflettono l’importanza e il rispetto per San Luca all’interno della comunità. La giornata inizia con una solenne processione attraverso le strade del centro storico, durante la quale la statua del santo viene portata in trionfo, seguita da fedeli e devoti in preghiera. Lungo il percorso, si susseguono momenti di preghiera, canti sacri e testimonianze di fede, creando un’atmosfera di profonda spiritualità e comunione.
La festa continua poi con eventi culturali, spettacoli folkloristici, bancarelle di prodotti tipici e giochi per i più piccoli, trasformando la giornata in un’esperienza coinvolgente e divertente per tutta la famiglia.

Come Arrivare e dove Parcheggiare

Da Roma, Capena è facilmente raggiungibile in auto. Basta prendere la SS3 bis in direzione nord e seguire le indicazioni per Capena. Per quanto riguarda il parcheggio, la città offre diverse aree di parcheggio gratuito, tra cui il parcheggio del centro storico e il parcheggio Piazza Giovanni XXIII.

Cucina tipica

Dopo un’intensa giornata di esplorazione, i visitatori possono deliziarsi con la cucina tradizionale di Capena. Tra i piatti tipici da provare ci sono la porchetta arrosto, i rigatoni alla carbonara, la pizza romana e il vino locale dei Colli Romani, che completeranno perfettamente l’esperienza culinaria.

In conclusione, Capena è una destinazione ideale per una gita fuori porta, offrendo una combinazione unica di storia, natura e gastronomia che conquisterà sicuramente il cuore di chiunque la visiti.

Summary
Description
Capena si trova sulla Via Tiberina, nella valle del Tevere a 30 km da Roma e si colloca fra ricchi vigneti e uliveti con una magnifica vista sulla Bassa Sabina, oltre il Tevere.