Foto di copertina: Marco Sbaffoni su Flickr, dettaglio, Creative Commons
Distesa sulle rive del lago di Bracciano, Anguillara Sabazia è un affascinante borgo a circa un’ora di auto da Roma. Vicinissimo, insomma: una meta assolutamente irresistibile per una gita fuori porta!
Ma cosa c’è di bello da vedere ad Anguillara Sabazia?
Scopriamolo assieme.
Come ci si arriva
Il percorso è molto semplice. Dopo aver superato il Centro Rai di Saxa Rubra, è sufficiente immettersi sul raccordo e uscire praticamente subito, seguendo le indicazioni per Cassia/Aurelia e imboccando la SS2bis.
Superati Casal De’ Ceveri e Formello, dovremo prendere l’uscita SS2/Cassia/Cesano/Roma centro. Poco dopo, svoltare a sinistra su via di Baccanello. Attraversata Cesano, puntiamo in direzione lago. Nel giro di una decina di minuti, saremo arrivati ad Anguillara Sabazia.
Dove parcheggiare ad Anguillara Sabazia
Parcheggiare ad Anguillara Sabazia non è un’impresa impossibile: le opzioni non mancano.
Tra queste segnaliamo le aree di sosta a strisce blu di viale Belloni, via Lungolago delle Muse e via Prati della Rena, rispettivamente da 60, 94 e 97 posti.
Sono a pagamento sia nei feriali che festivi, dalle 8 alle 13 e dalle 15.30 alle 20.
Cosa vedere ad Anguillara Sabazia
Non ci soffermeremo sulla bellezza di una passeggiata sul lungolago di Bracciano: è talmente irresistibile che non c’è nemmeno bisogno di includerla tra le attività da fare una volta giunti ad Anguillara Sabazia!
Ma il borgo vanta anche numerosi edifici antichi, come la Collegiata di Santa Maria Assunta, che domina dall’alto il centro storico e che è forse la parte più caratteristica dello “skyline” di Anguillara Sabazia. Si tratta di una chiesa risalente alla fine del Settecento, costruita sui resti di un altro edificio di culto datato 1489. L’edificio custodisce uno dei tesori artistici più importanti del borgo: la pala cinquecentesca dell’altare maggiore, realizzata da Girolamo Muziano nel 1592, che raffigura l’Assunzione di Maria contorniata da santi e angeli.
Uscendo dalla Collegiata, si viene accolti da un belvedere che si affaccia sul lago, impreziosito dalla Fontana delle anguille. Probabilmente il punto più bello per concedersi qualche scatto!
La storia di Anguillara Sabazia, antichissima, è testimoniata anche da ciò che si nasconde nelle profondità del lago di Bracciano. Le acque custodiscono infatti un villaggio neolitico, risalente a circa 8mila anni fa! Tra gli oggetti rinvenuti, anche delle piroghe – e in ottimo stato di conservazione! Si possono ammirare al Museo delle Civiltà di Roma, all’Eur.
Il Centro espositivo in località La Stazione, ovvero l’ex consorzio agrario di Anguillara Sabazia, ospita invece alcuni degli altri reperti rinvenuti e diverse infografiche che possono restituire un’idea di come fosse il sito all’epoca dei primi insediamenti.
Non sarà come visitarlo a 7,5 metri di profondità, certo, ma è di sicuro interessante per gli amanti dell’archeologia.
Il lago di Martignano
Oltre a quello di Bracciano, il territorio di Anguillara Sabazia può vantare anche il lago di Martignano. È un paradiso praticamente incontaminato, molto apprezzato dagli amanti della natura, delle passeggiate, del trekking e del canottaggio. Fa parte del Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano, che dal 1999 si occupa della sua difesa, conservazione e valorizzazione.
Ci si arriva parcheggiando in Via delle Pantane. Da qui, nel periodo estivo, è attivo un servizio di navette che permettono di raggiungere comodamente il parco e trascorrere la giornata tra sole, tuffi e divertimento!
Consulta il sito del Comune per essere aggiornato su orari e date di attivazione del servizio.
