A meno di un’ora da Roma, Santa Severa è una destinazione che incanta in ogni stagione. Questo borgo sul mare è noto soprattutto per il suo Castello, una maestosa struttura che domina la costa, affacciandosi direttamente sulle onde. Ma oltre all’imponente bellezza storica, Santa Severa offre un’esperienza unica grazie al suo equilibrio tra natura, cultura e tranquillità.

Il litorale di Santa Severa è perfetto anche fuori stagione. La spiaggia, priva della folla estiva, invita a lunghe passeggiate con il suono delle onde come sottofondo. L’aria salmastra, unita al silenzio della natura, è il modo ideale per rigenerarsi lontano dalla frenesia della città.

Non è un caso che Santa Severa sia spesso definita uno dei borghi più romantici del Lazio. Passeggiare mano nella mano lungo le sue stradine, fermarsi in una caffetteria con vista mare o semplicemente godersi il tramonto sul Castello sono esperienze che restano nel cuore.

Il castello medievale di Santa Severa

Il Castello di Santa Severa è il cuore pulsante del borgo. Costruito nel XIV secolo, sorge su un sito ancora più antico: Pyrgi, l’antico porto etrusco, i cui resti sono oggi visibili nel Museo del Mare e della Navigazione Antica, ospitato proprio all’interno del complesso.

Originariamente edificato dai Conti della Tuscia, il fortilizio fu dedicato alla giovane martire Severa, uccisa in queste terre. Nel corso del XIII e XIV secolo, il Castello passò sotto il controllo di diverse famiglie nobiliari. Tra il Cinquecento e il Seicento, divenne una meta ambita per soggiorni estivi prima che fossero di moda. Ospitò, tra gli altri, papa Gregorio XIII, Sisto V e Urbano VIII. L’aspetto attuale del castello risale a questo periodo, con una pianta quadrata circondata da quattro torri agli angoli, due delle quali rettangolari e due cilindriche, oltre a un mastio circolare collegato al resto del complesso tramite una passerella. Una volta giunti al Castello, è consigliabile iniziare la visita dal Museo del Mare e della Navigazione Antica, dove potrete scoprire la storia dell’antica Pyrgi, città etrusca.

Il museo ospita resti di navi etrusche e romane ritrovati nei pressi della costa e propone percorsi tematici che esplorano la cultura marittima e le antiche tecniche di navigazione. Le luci soffuse creano un’atmosfera che ricorda l’esperienza di trovarsi sott’acqua, offrendo un’esperienza affascinante per visitatori di ogni età. Proseguendo, fate una sosta nel cortile retrostante, dove sono esposte antiche anfore recuperate al largo di Ladispoli. Queste anfore, chiamate “dolia”, erano contenitori cilindrici usati per trasportare vino proveniente dal centro e sud Italia. Infine, esplorate le vivaci botteghe artigianali all’interno del Castello, dove troverete ceramiche uniche, oggettistica medievale e opere d’arte create da artisti locali.

Il castello è aperto tutto l’anno e include, inoltre, 5 musei, una sala 3D, una ludoteca, 5 sale per convegni, un cocktail bar, una libreria, un bookshop e 3 itinerari guidati. Durante l’estate, si può anche partecipare a visite serali gratuite organizzate in occasioni speciali. Per maggiori dettagli su orari, costi e prenotazioni online, trovate info utili a questo link

Cosa vedere a Santa Severa: Castello medievale
Castello medievale di Santa Severa (Foto: civitavecchia.portmobility.it)

La chiesa di Santa Maria Assunta

Da non perdere la Chiesa di Maria Assunta, risalente al XVI secolo, dove si può ammirare un affresco che rappresenta la Vergine Maria con il Bambino Gesù, entrambi poggiati su nubi e incoronati da angeli. La chiesa ospita anche una scena del martirio di Santa Severa.

Nel ‘Battistero’, situato vicino a uno degli accessi del Castello, si trovano affreschi risalenti alla fine del XV secolo, attribuiti alla scuola del pittore Antoniazzo Romano. Le opere raffigurano una Madonna in trono con il Bambino, San Sebastiano, Santa Severa, Santa Lucia e San Rocco.

Visitare il borgo e i dintorni

Il borgo medievale di Santa Severa è racchiuso da una cinta muraria settecentesca che protegge il centro storico, caratterizzato da vicoli stretti, piccole piazze e tipici archetti che collegano le case.

Durante la passeggiata nel borgo troverete piccole botteghe artigiane dove è possibile acquistare incantevoli creazioni in ceramica e legno. Vi consigliamo poi di non perdere la Riserva Naturale di Macchiatonda, raggiungibile in auto dal centro del borgo in circa dieci minuti e che si estende per 250 ettari di pianura costiera, un vero paradiso per gli appassionati di birdwatching.

La riserva ospita specie come gru, oche selvatiche, beccacce di mare, piropiri e voltapietre. Il centro visitatori si trova nei locali de La Scogliera all’interno del castello di Santa Severa. Se siete poi intenzionati a esplorare in auto i luoghi circostanti vi consigliamo di visitare anche Santa Marinella, con il suo suggestivo lungomare, amato da Roberto Rossellini e Ingrid Bergman per le loro vacanze.

Cosa vedere a Santa Severa: Santa Marinella
Litorale di Santa Severa e Santa Marinella (Foto: tolfajazz.com)

Cosa mangiare a Santa Severa

Dopo la visita ai principali luoghi di interesse del borgo non vi resta che provare la cucina locale. A Santa Severa potrete gustare piatti di mare di ogni tipo e fra questi in particolare: spaghetti con vongole e bottarga; linguine con i ricci di mare; fritture miste e crudi di mare; polpo e patate, ma anche i tipici piatti della tradizione come i saltimbocca alla romana e la coda alla vaccinara.

Un piatto che potreste gustare nei ristoranti di Santa Severa è la zuppa di pesce alla santaseverina, una variante locale della classica zuppa di pesce, preparata con pescato del giorno, crostacei, molluschi e pomodoro, accompagnata da crostini di pane. Un piatto molto legato alla tradizione dei pescatori locali.

Un’altra specialità comune sulla costa è la spigola al forno con erbe mediterranee, spesso servita con verdure di stagione e ispirata ai sapori genuini della cucina del Lazio.

Come arrivare a Santa Severa

Per arrivare a Santa Severa in auto da Roma, dovete prima uscire dal centro città e imboccare la SS 1 Via Aurelia. Proseguite lungo la strada statale e prendete l’Autostrada A12/E80 in direzione SP3b verso Tolfa. Continuando sull’autostrada, quando vedete i segnali per Santa Marinella e Santa Severa, preparatevi ad uscire. Dopo l’uscita S. Marinella-S. Severa, seguite la Strada Provinciale 3b e in circa cinque minuti sarete arrivati. Il viaggio dal centro di Roma dura all’incirca.