Continua il nostro viaggio alla scoperta delle affascinanti ma meno conosciute destinazioni che si trovano a poca distanza dalla Città Eterna. Oggi vi portiamo a Ostia Antica, un gioiello archeologico spesso trascurato dalle rotte turistiche più battute.
Mentre Roma brulica di vita moderna e di turisti, Ostia Antica offre un rifugio di tranquillità e un’opportunità unica per tuffarsi nell’antichità dell’Impero Romano.
Situata a soli 30 chilometri dal centro di Roma, Ostia Antica è facilmente raggiungibile in auto, insomma, la destinazione perfetta per una gita fuori porta. Pronti per questo vero e proprio viaggio nel tempo?
Le rovine ben conservate di questa antica città portuale offrono uno scorcio della vita quotidiana nell’antica Roma. Potrete passeggiare lungo le strade lastricate, esplorare i resti dei templi e dei teatri, ammirare gli affreschi ancora visibili sulle pareti delle antiche abitazioni. I vasti parchi che circondano le rovine offrono spazi verdi dove rilassarsi e godersi una pausa dal caos della città.
Il borgo medievale di Ostia Antica
Lungo via dei Romagnoli, di fronte l’area archeologica, il borgo medievale di Ostia Antica merita di essere menzionato.
Nella tarda antichità (IV-V secolo d.C.) quest’area ospitò la necropoli cristiana di Ostia, perché qui la tradizione collocava le tombe di alcuni martiri tra cui Santa Aurea, cui fu dedicata anche una prima basilica cimiteriale, restaurata nell’VIII secolo.
Fu Papa Gregorio IV (827-844) a volere l’edificazione di una cittadella fortificata che prese il nome di “Gregoriopoli”. Nel 1400 fu costruita una grande torre a guardia del Tevere e furono ripristinate le mura di cinta dell’antica Gregoriopoli. Le mura avevano lo scopo di difendere le vicine saline e i traffici commerciali sull’ultimo tratto navigabile del Tevere. A ridosso delle mura furono costruite anche 3 fila di case che sono tutt’ora abitate.
Questo pittoresco borgo conserva intatta l’atmosfera dei secoli passati, con le sue stradine lastricate e le case colorate che si affacciano su piccole piazzette. Attraversare questi vicoli è come fare un salto indietro nel tempo, al periodo del Rinascimento, quando Ostia Antica viveva il suo momento di massimo splendore come importante centro commerciale e portuale.
Scorgerete subito il maestoso Castello di Giulio II, esempio di architettura militare rinascimentale, ebbene, sappiate che qui alloggiarono i prigionieri destinati ai lavori forzati che furono impiegati per i primi scavi archeologici di Ostia Antica.
Con le sue antiche mura e il centro storico, con le sue botteghe artigiane, i caffè all’aperto e l’atmosfera rilassata, il Borgo Rinascimentale di Ostia Antica merita certamente una visita prima di dedicarsi alla scoperta dei resti della Roma Imperiale.
Il sito archeologico: il teatro e le terme
Ostia antica era la “porta di Roma”, nonché la prima colonia romana sulla foce del Tevere. Una delle curiosità principali di questo antico borgo è il fatto che rispetto a tanti altri siti archeologici è visitabile con la stessa facilità di una qualsiasi altra città moderna, innanzitutto perché i nomi delle strade sono rimasti e dunque orientarsi è più facile. Alcune di queste strade probabilmente vi saranno note: via Ostiense, il Decumano Massimo, la Via di Diana, la via della Foce.
Fra i principali monumenti di interesse ci sono sicuramente il teatro, ancora oggi luogo di intrattenimento, le terme, anch’esse frequentate ancora oggi e i templi. Le terme di Nettuno sono i principali impianti termali della città e risalgono al tempo dell’imperatore Adriano, furono infatti costruite per suo volere e una delle caratteristiche che le rende anche belle da vedere sono i mosaici che decorano i pavimenti con scene dedicate appunto a Nettuno.
Il teatro è fra gli edifici più antichi perché risale addirittura all’inizio dell’età imperiale e precisamente ai tempi di Agrippa. Ancora oggi ospita spettacoli e concerti. In estate qui si svolge l’Ostia antica Festival che unisce prosa, musica e balletto per tutta la stagione estiva.
Trattandosi di una città fondata nell’antica Roma, naturalmente Ostia accoglie anche luoghi di culto pagani come il Capitolium, il tempio dedicato a Giove, Giunone e Minerva visibile da molti metri di distanza. Si tratta del tempio più importante presente a Ostia antica e infatti è collocato sulla piazza principale della città. La grande monumentalità di questo edificio gli è data dal fatto che si erge su un podio che gli conferisce la maestosità che lo caratterizza. Oggi il tempio è composto da laterizi, ma in origine si presentava in marmo e con un colonnato frontale proprio come erano fatti tutti i templi antichi.
Ma il Capitolium non è l’unico tempio presente ad Ostia antica, durante la vostra passeggiata potrete visitare anche il tempio di Roma e Augusto di cui oggi restano solo alcuni resti. Le decorazioni architettoniche invece sono state adibite a museo con l’innesto di una parete creata ad hoc.
Se conoscete la leggenda di Amore e Psiche, apprezzerete la Domus a loro dedicata all’interno della quale troverete la scultura che li rappresenta, raffigurante i due personaggi mitologici mentre si scambiano un bacio. La domus è fra le architetture tardoantiche di Ostia, sviluppatasi dal IV secolo d.C. Sicuramente la struttura si distingue per i bellissimi mosaici e per la fontana.
Il viaggio nell’antichità del litorale romano prosegue con il Thermopolium di via della Casa di Diana, che si tratti di un’antica tavola calda lo si capisce dai resti degli affreschi che rappresentavano pietanze e cibi. Una storia curiosa, che potrete leggere più approfonditamente sul sito del Parco archeologico di Ostia antica, riguarda uno schiavo (la tavola calda veniva frequentata da diverse estrazioni sociali) che proprio qui si liberò del suo collare sul quale era scritto “Fugio. Tene me”, “sto fuggendo, trattienimi”.
Fra i luoghi più suggestivi di Ostia antica c’è poi il mitreo delle terme di Mitra. Mitra era un dio il cui culto si è sviluppato nei territori che oggi corrispondono all’Iran e all’antica Persia e questa religione si distingueva per essere salvifica e iniziatica, ma soprattutto esclusiva, un culto per pochi. Il mitreo era un luogo stretto caratterizzato da due ambienti laterali dove si sedevano gli adepti che si rivolgevano a un punto dove si collocava l’altare con il simulacro del dio, in questo caso Mitra. Una struttura insomma molto simile alle chiese cui siamo abituati.
Nella parte opposta della città troviamo invece un altro sito termale, le terme di Porta Marina che si collocavano in direzione del mare, proprio alla fine del Decumano Massimo che percorre la città da Est a Ovest. Quello che vediamo oggi sono due alti pilastri che un tempo sostenevano una volta, i mosaici e le caratteristiche dei pavimenti hanno rivelato la funzione della struttura. Anche questo era un edificio di committenza imperiale con un ritratto di Marciana, la sorella dell’Imperatore Traiano, e questo particolare ha permesso di collocare storicamente la struttura. Qui troverete il famoso mosaico degli atleti.
Fra le molte bellezze archeologiche di Ostia antica non potete perdervi, infine, la necropoli di via Ostiense, situata in realtà all’ingresso degli scavi. Si tratta di una necropoli monumentale, nata nella tarda età repubblicana e attiva fino a quella imperiale. All’interno della necropoli ci sono diversi monumenti funerari tra cui la Tomba degli Archetti.
Per poter visitare al meglio le molte bellezze di Ostia Antica è stata istituita una Fidelity Card che vi permette di ottenere ingressi gratuiti illimitati per un anno, al costo di 25 euro. Per maggiori informazioni al riguardo potete visitare il sito del Parco archeologico di Ostia antica.