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Se amate esplorare luoghi inconsueti e vi appassionano i borghi medievali, Narni, comune italiano in provincia di Terni, è il posto che fa per voi.
Una delle bellezze dell’Umbria con più fascino e mistero, con una grande storia alle spalle. Seguiteci alla scoperta di questo luogo magico.
Come arrivare a Narni
Narni si trova sulla E45 umbra, che connette Orte a Terni a circa 50 minuti da Roma (nord).
Partendo da Roma, se si giunge dall’Autostrada A1, il modo più veloce è uscire a Orte e poi prendere il raccordo seguendo le indicazioni Terni-Orte sulla E45 (SS 675). A quel punto, basta continuare fino all’uscita segnalata Narni e prendere per il centro storico.
Se si arriva dalla Flaminia (SS3) si può giungere a Narni sia da sud attraverso Porta Romana (direzione Roma), sia da nord attraverso Porta Ternana (direzione Terni).
Dove parcheggiare
Parcheggiare l’auto non è mai stato così semplice: il parcheggio del Suffragio è stato costruito apposta per gli avventori con ogni tipo di mezzo di locomozione.
Cosa vedere a Narni
Ecco quello che potrete visitare in un giorno a Narni. Una passeggiata partendo da Piazza Garibaldi fino ad arrivare a Piazza Galeotto Marzio vi permetterà di scoprire le meraviglie della Cattedrale di San Giovenale, chiesa più importante di Narni e monumento nazionale italiano. La cattedrale fu costruita tra il 1047 e il 1145 sul sito dove, probabilmente, esisteva già un luogo di culto dedicato al santo.
Degno di nota anche il museo di Palazzo Eroli, costruito nel XVII per volere della nobile famiglia omonima. Diviso in due piani, al primo vi si trovano resti fossili e oggetti preistorici. Al secondo piano c’è invece la pinacoteca. Infine, Piazza dei Priori, una delle piazze più belle dell’Umbria, che si trova nella parte più alta di Narni. Qui si trovano gli edifici più importanti della Città, come il Palazzo del Podestà, ottenuto dall’unione di tre case-torre nel XIV secolo, oggi sede del Comune, la splendida Fontana del XIV secolo, la Chiesa di Nostra Signora di Lourdes e il Teatro Manini.
L’insolita esperienza della Narni sotterranea
Narni ha un’intera parte sotterranea, in parte visitabile. Il percorso di visita è guidato e dura circa un’ora e mezza. Se con voi c’è qualcuno che non parla italiano, non preoccupatevi: è possibile richiedere le audioguide in inglese, francese, spagnolo e tedesco. Le visite a Narni sotterranea sono organizzate dall’associazione culturale Subterranea, attiva dal 1994.
Come molti antichi borghi italiani, anche Narni è divisa in due: la parte vecchia e quella moderna. Il consiglio è quello di percorrere a piedi la parte vecchia, godendo dei suoi suggestivi vicoletti e palazzi antichi, quasi tutti di origine medievale.
Fidatevi: vi sembrerà di camminare in un presepe, vista anche la posizione collinare della città.
Altra esperienza interessante, è la visita all’acquedotto della Formina, uno dei pochi acquedotti romani visitabili in Italia. Ma attenzione: se soffrite di claustrofobia, decisamente non fa per voi. Se invece l’avventura è ciò che cercate, allora non dovete perdervi questa occasione.
Se vi piace anche un po’ di attività fisica potrete fare proprio qui a Narni l’esperienza nell’antica cisterna romana. Qui troverete ponti tibetani e pareti attrezzate per l’arrampicata e per il free climbing. Non immaginate però di fare tutto questo all’aria aperte: la cisterna si trova in uno degli ipogei della città, il Lacus, costruito con una volta in pietra concia e pavimento in opus spicatum, collocata proprio sotto Piazza Garibaldi, la principale piazza dell’antica città medievale di Narni.
Viaggio al centro d’Italia
Sapevate che proprio qui è situato il punto esatto che determina il centro d’Italia? Basterà andare sul Ponte Cardona e potrete dire di aver camminato sull’ombelico d’Italia.
Ma come fare per essere sicuri di essere arrivati nel punto giusto? Ebbene, una piccola scultura in rilievo segna il punto esatto e vi si accede dopo aver seguito un sentiero nel bosco caratterizzato da maestose querce.
Narni tra storia e natura
Altri luoghi visitabili sono la Rocca Albornoz o Rocca di Narni, in cui è possibile imbattersi in mostre ed eventi. Una volta lì è consigliato visitare anche il bellissimo parco circostante, per non parlare della bellissima vista panoramica.
Un altro posto meraviglioso sono le Gole del Nera e la Mole di Narni, ideali per gli amanti della natura. Vi basterà percorrere circa cinque chilometri lungo una vecchia ferrovia che affianca il fiume Nera. Il tragitto vi porterà poi alla Mole di Narni, una piscina balneabile totalmente naturale.
Dove e cosa mangiare
A Narni ce n’è per tutti i gusti, tra cucina della tradizione e piatti moderni. Le tipiche pietanze del luogo includono prelibatezze come tagliatelle al ragù rosso di cinghiale e i manfricoli, da gustare con cacio, pepe e pesto, al cinghiale o nelle varianti “del principe” e “alla fraportana”.
Non mancano affettati di tutti i tipi, formaggi e cicoria. E, naturalmente, non può mancare in tavola il tipico vino umbro!