L’auto è il mezzo preferito dagli italiani per andare in vacanza e allora perché non ammirare a 360° luoghi e paesaggi incantevoli viaggiando in cabrio? Un fascino senza eguali, icone che resistono al tempo e trasmettono spensieratezza solo a guardarle.

Non è un caso che il mito delle decappottabili sia stato celebrato in tanti film. Ricordate Il Sorpasso con Vittorio Gassman al volante di un’Aurelia decappottabile? Oppure Thelma & Louise con Susan Sarandon e Geena Davis al volante di una Ford Thunderbird decappottabile.

L’unico problema per chi ama viaggiare in cabrio è lo spazio ridotto del baule, caratteristica comune di molte auto decappottabili. Ma per vivere l’emozione della strada in modo più diretto varrà la pena rinunciare a qualche valigia. Ecco alcuni modelli che hanno fatto la storia dell’auto decapottabile.

 

Fiat 124 Spider: Un’icona delle auto sportive

Dal 1966, icona del brand Fiat, la 124 Spider è stata riproposta in collaborazione con Mazda, sulla base della MX-5. Design, finiture e motore rimangono però tutti italiani. La griglia superiore a motivo esagonale si ispira alla leggendaria versione degli anni Sessanta, mentre la fiancata ha un carattere sportivo. La nuova versione della Fiat 124 Spider è stata la prima spider della Fiat dai tempi della Barchetta ed un modello molto importante per l’immagine del marchio perché venduto anche in America.

Abarth 124 Spider

Negli anni ’70, la 124 Abarth Rally spider correva velocissima e vinceva nei rally. All’epoca portava sul cofano il logo Fiat mentre lo “Scorpione” è diventato un vero e proprio marchio solo nel 2008. A distanza di quarant’anni, la nuova Abarth 124 Spider è in grado di regalare le stesse emozioni. Le forme di quest’auto, proprio come quelle della Fiat 124 Spider, ricalcano quelle dell’antenata: fari a goccia, grande mascherina esagonale, coda “a rondine”. Nonostante l’innovazione tecnologica, l’Abarth 124 Spider riesce ancora a trasmettere quelle sensazioni che ben conosce chi ha guidato le sportive dure e pure di una volta.

Fiat 500C

Il tetto apribile consente alla citycar torinese di diventare ancor più seducente senza sacrificare troppo in termini di comfort, praticità e abitabilità, rispetto ai quali la Fiat 500C non ha nulla da invidiare alla 500 standard. Anzi, nonostante la linea sfiziosa, la Fiat 500C può essere definita una “utilitaria di lusso”.

A differenza di quanto accade per le cabriolet “classiche”, sulla carrozzeria della Fiat 500C sono state conservate le arcate del padiglione, che offrono sostegno alla capote in tela a doppio strato: se non si viaggia a cielo aperto, insonorizzazione e isolamento termico sono ottimi mentre fino alla velocità di 60 km/h è possibile abbattere anche il lunotto in vetro.

Abarth 595C

Derivata dalla Fiat 500C, l’Abarth 595C è quasi una convertibile, visto che ha la capote in tela ma conserva le arcate del tetto. Alla semplice pressione di un pulsante il tettuccio scorre, spostandosi tutto indietro in appena 10 secondi. L’impostazione dell’abitacolo, ben rifinito e omologato per quattro, ricorda quello della versione chiusa 595.

Tra i segni distintivi dell’auto sportiva, il manometro per la pressione del turbo situato in uno strumento alla sinistra del cruscotto. La funzione Sport modifica la risposta di motore, cambio e sterzo, adeguandola alla guida più veloce.

 

Qualche consiglio per viaggiare in cabrio

Avete ancora paura dei continui sbalzi di temperatura e delle variazioni metereologiche? Ecco alcuni semplici consigli per non beccarsi un raffreddore:

 Programma il viaggio e controlla le previsioni meteo su tutto il tragitto che intendi percorrere.
 Se la temperatura esterna non è ottimale, meglio viaggiare con la cappotta chiusa.
 Se non siamo in pieno agosto, sarà opportuno coprire la gola ma tenere comunque a portata di mano occhiali da sole e cappellino per coprire il capo. Vestirsi a strati aiuterà ad essere pronti ad ogni evenienza.

Il mito delle auto decappottabili non vi ha ancora convinto ma non volete rinunciare al piacere di sentirvi immersi tra panorama e cielo? Non perdete di vista il nostro blog: prossimamente vi parleremo delle auto con tetto panoramico; più spaziose e adatte alla famiglia. Un’ottima alternativa per chi è sensibile al fascino delle decapottabili ma deve fare i conti con esigenze pratiche.

Adesso però, vento tra i capelli e sole in faccia… buon viaggio con la vostra cabriolet!

 

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Cabrio portami via
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L’auto è il mezzo preferito dagli italiani per andare in vacanza e allora perché non ammirare a 360° luoghi e paesaggi incantevoli viaggiando in cabrio?
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