Viaggiare godendosi l’aria fresca tra i capelli oppure ammirando il cielo stellato nelle notti estive. Il tetto panoramico è oggi uno degli optional più apprezzati dagli automobilisti: per la possibilità di guardare il cielo mentre si viaggia, certo, ma anche per la bella sensazione di luminosità che si può apprezzare dentro l’abitacolo.
Più ampi, più luminosi
Il tetto apribile piace perché offre prima di tutto una bella dose di comfort. E si adatta perfettamente alle soluzioni scelte dalle famiglie, che apprezzano maggiormente i tetti apribili più estesi e quindi più luminosi. Come quelli in dotazione su Suv e crossover piuttosto che sulle monovolume. Per esempio l’ampio tetto elettrico panoramico che rende ancora più spettacolare il Tucson, il Suv elegante e potente della Hyundai.
Oppure il tetto scorrevole a doppio vetro CommandView del Grand Cherooke della Jeep. Dotato di una tendina parasole elettrica per riparare i raggi solari, è disponibile anche in versione a pannello singolo.
Il tetto in vetro fisso
Alcune case preferiscono offrire solo il tetto in vetro fisso sfruttando così totalmente la lunghezza del padiglione. E’ il caso della Renault, con il Kadjar, per esempio, il cui tetto di circa 1,4 metri quadri dà la possibilità di godere appieno della bellezza dei paesaggi e dell’ambiente. Oppure della Scenic, che offre una splendida vista verso l’alto senza traversa centrale.
Anche la sicurezza vuole la sua parte
Per gli amanti del tetto panoramico sono in vista importanti novità anche per quanto riguarda la sicurezza. Recentemente infatti Hyundai ha brevettato il primo airbag per tetto panoramico apribile. Il sistema prevede l’installazione dell’airbag all’interno di uno speciale vetro temperato – fisso – che si aggiunge al classico tetto apribile preesistente. Un dispositivo di alta tecnologia che permetterebbe di migliorare la sicurezza dei veicoli e dei passeggeri.