Le auto moderne sono sempre più sicure, grazie alla presenza di numerosi sistemi di sicurezza attivi e passivi. Ma dal 2022 i principali dispositivi diventeranno obbligatori su tutti i veicoli di nuova produzione. Un adeguamento deciso dall’Unione Europea che permetterà di ridurre sensibilmente in numero di incidenti e di morti sulle strade.
Gli ADAS obbligatori dal 2022
La lista di sistemi di assistenza alla guida (in inglese ADAS) che diventeranno obbligatori sono circa 30. Eccone alcuni:
- Frenata automatica di emergenza (Advanced emergency braking)
- Predispozione ad etilometro integrato (Alcohol interlock installation facilitation)
- Riconoscimento sonnolenza e soglia di attenzione (Drowsiness and attention detection)
- Registrazione dati in caso di incidente (Event and accident data recorder)
- Avviso di frenata di emergenza (Emergency stop signal)
- Superamento crash test per protezione passeggeri anteriori (Full-width frontal occupant protection crash test)
- Adeguamento della superficie di impatto per la testa di pedoni e ciclisti (Head impact zone enlargement for pedestrians and cyclists)
- Cruise control adattivo (Intelligent speed assistance)
- Mantenimento attivo dell’auto in carreggiata (Lane keeping assist)
- Protezione occupanti in caso di impatto laterale (Pole side impact occupant protection)
- Telecamera di retromarcia o sensori di prossimità (Reversing camera or detection system)
La maggior parte di questi dispositivi dovrà essere installata su tutti i modelli di nuova omologazione che verranno introdotti sul mercato a partire dal maggio del 2022. Per le vetture già in commercio e che quelle che saranno omologate prima della scadenza, le nuove dotazioni diventeranno obbligatorie a partire dal maggio del 2024.
E’ prevista anche l’installazione delle scatole nere, che potranno essere utilizzate dalle compagnie assicurative per fare chiarezza sulla dinamica degli incidenti e per evitare truffe.
Crash test più severi
L’obiettivo è quello di migliorare la sicurezza sulle strade. Secondo le stime fatte dalla Commissione Europea, gli Adas potranno prevenire circa 25.000 morti e 140.000 feriti sulle strade europee tra il 2022 ed il 2038.
Le nuove regole non riguarderanno soltanto i sistemi di assistenza alla guida. Sono previste infatti, norme più severe anche per quanto riguarda i crash test. In particolare, i veicoli verranno sottoposti a nuove prove laterali ed anteriori, che dovranno superare per poter essere omologati.